Martire polacco nato il 7 settembre 1919 a Łażyn, in Polonia, morì il 24 agosto 1942 a Dresda, in Germania. Visse la sua giovinezza come membro dell’oratorio salesiano di Poznań.
Era un giovane devoto e fervente nella sua fede cattolica. Partecipava attivamente alle attività dell’oratorio salesiano, tra cui la catechesi, la preghiera e il servizio agli altri. Fu arrestato dai nazisti nel 1940 insieme ad altri quattro compagni oratoriani: Edoardo Kaźmierski, Francesco Kęsy, Edoardo Klinik e Iarognievo Wojciechowski. I cinque giovani furono accusati di attività anti-naziste e incarcerati a Dresda. Subirono torture e maltrattamenti durante la prigionia. Il 24 agosto 1942, furono condannati a morte e decapitati con la scure.
Jóźwiak è ricordato come un giovane coraggioso che rimase fedele alla sua fede cristiana durante un periodo di persecuzione. È venerato come beato dalla Chiesa Cattolica, e la sua memoria è particolarmente celebrata in Polonia.
La sua beatificazione:
Il loro martirio fu riconosciuto dalla Chiesa Cattolica e il 13 giugno 1999, Papa Giovanni Paolo II li beatificò durante il suo settimo viaggio apostolico in Polonia. La loro memoria liturgica è celebrata il 24 agosto.
Il Beato Czeslaw Jóźwiak è un esempio di giovane cristiano che ha vissuto la sua fede con coraggio e coerenza, anche di fronte alle persecuzioni. La sua beatificazione è un segno di speranza per i giovani di tutto il mondo, che sono chiamati a essere testimoni di Cristo nella società di oggi.
- È patrono dei giovani salesiani.
- La sua storia è raccontata in libri, film e documentari.
- In Polonia, sono state dedicate a lui diverse chiese, scuole e strade.
Il Beato Czeslaw Jóźwiak è sepolto nel Santuario di Nostra Signora Ausiliatrice a Poznań, in Polonia. Le sue spoglie, insieme a quelle dei suoi quattro compagni martiri, furono rimpatriate dalla Germania nel 1999 e collocate in una cripta sotto l’altare del santuario.
Il Santuario di Nostra Signora Ausiliatrice è un luogo di pellegrinaggio per i devoti del Beato Czeslaw Jóźwiak e dei suoi compagni. Ogni anno, il 24 agosto, in occasione della loro memoria liturgica, si celebra una solenne messa nel santuario.
