Data di celebrazione nel calendario romano: 4 Novembre

 

San Carlo Borromeo, Arcivescovo di Milano e Cardinale
Regione
Luogo di sepoltura
Milano, Italia
Data di nascita
2 ottobre 1538
Data canonizzazione
1615



Biografia

Carlo Borromeo nacque ad Arona, sul Lago Maggiore, il 2 ottobre 1538, da una nobile e ricca famiglia. Fin da giovane si distinse per la sua intelligenza, la sua pietà e il suo impegno nello studio. A soli 21 anni si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pavia.

Grazie alle sue doti e al sostegno del potente zio, Papa Pio IV, Carlo Borromeo intraprese una rapida carriera ecclesiastica. A 22 anni fu nominato cardinale e divenne segretario di stato del Papa. Si dedicò con zelo alla riforma della Chiesa, contrastando la simonia, l’assenteismo dei vescovi e l’ignoranza del clero.

Nel 1560, all’età di appena 22 anni, Carlo Borromeo fu nominato arcivescovo di Milano. Si trasferì immediatamente nella sua diocesi e si impegnò a fondo nella sua riforma. Visitò tutte le parrocchie, celebrò sinodi diocesani, fondò seminari e scuole, promosse la predicazione e l’educazione religiosa del popolo.

Carlo Borromeo fu uno dei principali protagonisti della Riforma cattolica, il movimento di rinnovamento spirituale e organizzativo che la Chiesa cattolica intraprese in risposta alla Riforma protestante. Egli applicò con rigore i decreti del Concilio di Trento, combattendo le eresie e promuovendo una vita cristiana più autentica.

Nel 1576, Milano fu colpita da una terribile epidemia di peste. Carlo Borromeo si prodigò nell’assistenza ai malati e ai moribondi, organizzando soccorsi e dando un esempio di eroica carità. La sua infaticabile opera contribuì a contenere il contagio e a salvare molte vite.

Carlo Borromeo morì a Milano il 3 novembre 1584, all’età di soli 46 anni, stremato dalle fatiche e dai sacrifici. Fu beatificato nel 1610 da Papa Paolo V e canonizzato nel 1615. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è considerato uno dei più grandi cardinali e arcivescovi della storia della Chiesa.

San Carlo Borromeo ha lasciato un’eredità profonda e duratura. È ricordato per la sua santità, il suo zelo pastorale, la sua infaticabile dedizione ai poveri e agli ammalati e il suo impegno nella riforma della Chiesa. La sua figura continua ad ispirare i cristiani di tutto il mondo.

Luogo venerazione
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